In un contesto sociale caratterizzato da forte attenzione ai temi della sostenibilità e della transizione energetica, il valutare l’efficienza energetica di componenti e sistemi (efficienza intrinseca degli apparati) ma anche il misurare e il controllare l’efficienza nelle catene di produzione, distribuzione e utilizzo dell’energia (efficienza dei processi) assume un ruolo sempre più strategico.

Il contenimento dei consumi energetici e l’utilizzo efficiente dell’energia sono inoltre fattori fondamentali di competitività per imprese e aziende, soprattutto in un contesto quale quello italiano, caratterizzato da una forte dipendenza esterna per gli approvvigionamenti e i costi energetici.

Entrambi gli aspetti, ambientale ed economico, hanno spinto i legislatori sia a livello europeo che a livello italiano, coadiuvati dagli enti di normazione tecnica e di controllo, a varare strategie, provvedimenti e protocolli per il contenimento dei consumi e delle emissioni. In particolare, in Italia i cosiddetti soggetti “energivori” sono obbligati a diagnosi energetiche periodiche, a individuare e implementare soluzioni di efficientamento energetico e a misurarne/monitorarne i risultati. Inoltre, per fronteggiare la concorrenza in un mercato globalizzato, anche i soggetti non obbligati hanno tutto l’interesse ad impiegare pratiche analoghe.

In questo contesto la progettazione, realizzazione e manutenzione di un sistema distribuito di misura e monitoraggio diviene un mezzo indispensabile a supporto dell’efficienza energetica.

È inoltre fondamentale che le diagnosi energetiche, le metodo- logie di misura e l’impiego delle misure stesse siano allineati sia all’evoluzione delle norme tecniche nazionali e internazionali.

Il Seminario organizzato dal Gruppo Tematico Distribuzione e Utilizzazione dell’Energia Elettrica di AEE, Society di AEIT che si occupa di energia elettrica, si prefigge come finalità quella di individuare le caratteristiche architetturali e metrologiche di po- tenziali sistemi di monitoraggio dedicati all’analisi di metriche ancillari al conseguimento e mantenimento degli obiettivi di efficienza energetica.

Gli interventi che verranno presentati nel corso del Seminario, partendo proprio dalla centralità del ruolo delle misure, proporranno un approfondimento e attiveranno una discussione in merito alle problematiche attinenti allo sviluppo di un piano di misura e monitoraggio della prestazione energetica e all’evoluzione normativa. Modalità di scelta della strumentazione per le grandezze elettriche e influenzanti, procedure di manutenzione, individuazione di ciò che dovrà essere misurato e per quanto tempo sono alcuni dei punti che verranno affrontati nelle relazioni guardando sia agli aspetti teorici che di espe- rienza “dal campo”. Alcuni casi di studio completeranno il quadro della tematica affrontata.

Martedì 18 maggio 

14:00 Saluti di apertura e introduzione alla giornata (E. Tironi)

14:15 Centralità della misura, qualificazione professionale e opportunità per le imprese (F. Baretich - Ordine degli Ingegneri)

14:45 Monitoraggio energetico: il ruolo dei fattori influenzanti (C. Lavecchia - Fondazione Osservatorio Meteoologico Milano Duomo)

15:10 Architetture distribuite di misura dedicate al monitoraggio dell’energia: analisi dei problemi e possibili soluzioni (L. Cristaldi - Politecnico di Milano)

15:35 Sistemi di monitoraggio e gestione dell’efficienza energetica: oltre le misure (L. Mongiovì - EGE)

16:05 Livello di copertura di un sistema di misura distribuito (L. Martirano - Sapienza Università di Roma)

16:35 Efficienza energetica e normativa CEI (I. Visintainer, F. Bua - CEI)

17:00 Esperienze dei primi anni di applicazione della normativa: casi concreti di piani di misura (A. Martone - Energy Team)

17:25 Case study: il 5G e il Cloud per il monitoraggio dell’efficienza energetica (R. Gavazzi - TIM)

17:50 Monitoraggio degli impianti utilizzatori in bassa tensione: casi pratici e lezioni apprese (E. Ragaini - ABB)

18:15 Conclusioni (E. Tironi)